
Seconda tavola rotonda del workshop "L'Intelligenza architettonica è Plurale. Il progetto architettonico come opera corale", tenutosi il 22 ottobre allo Speakers' Corner delle Corderie dell'Arsenale come parte del GENS Public Programme della Biennale Architettura 2025.
Nel panorama contemporaneo, l’architettura sembra sempre più orientata alla comunicazione visiva e sempre meno alla progettazione concreta dello spazio abitato. I rendering iper-realistici e patinati, le narrazioni grafiche seduttive hanno spesso sostituito la riflessione sul contesto, sulla funzione e sulla reale vivibilità degli edifici. Ispirandosi al pensiero critico di Vitaliano Trevisan nel suo libro “Aberrazioni e prospettive. Narrazioni e saggi di architettura”, questa tavola rotonda ha aperto un confronto tra architetti, accademici, scienziati sociali e linguisti sullo scollamento crescente tra immagine e realtà, tra architettura come pratica e architettura come spettacolo, tra architetto politico e archistar.
Grazie ai relatori che sono intervenuti:
– Andrea Giordano, Professore ordinario, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale - ICEA dell’Università degli Studi di Padova
– Giampiero Mariottini, Marketing Manager Listone Giordano
– Claudio Sangiorgi, Presidente Collegio Ingegneri e Architetti di Milano, Docente all’Università di Parma
– Veronica Tabaglio, Italianista - Strategy Innovation Srl
e a Gian Paolo Lazzer, Partner di Strategy Innovation, che ha moderato il dibattito.






