Cosa significa progettare un ufficio, quando ormai sempre più persone sperimentano forme di lavoro ibrido – in casa, nella sede aziendale, sui mezzi di trasporto, all’aperto e talvolta anche in vacanza?
Questo il tema del quinto talk del Manifesto dell’Abitare, organizzato a Milano da Tétris Design x Build, società del Gruppo JLL, al quale sono intervenuti:
- Giovanni Fassi, Design Team Manager Tétris
- Laura Merlin, Creative Design Director Tétris
- Marco Biffi, Senior Architect Tétris
- Stefania Tagliabue, Senior Consultant di Strategy Innovation
Progettare i nuovi spazi del lavoro diventa una sfida inedita che da un lato deve venire incontro alle necessità delle persone - quali sicurezza, comfort (fisico, cognitivo ed emozionale), libertà su dove e come lavorare - dall’altro, deve supportare l’azienda nella necessità di sollecitare il senso di appartenenza nei dipendenti e incentivare produttività e collaborazione.
I nuovi uffici devono garantire un range di soluzioni con privacy per un lavoro in solitaria e al contempo proporre opzioni di spazi collaborativi aperti che permettano ai team di organizzarsi sulla base della loro dimensione e funzione. Ecco, quindi, che aumentano le pareti mobili e flessibili, per creare territorio nell’open space, e gli spazi multifunzionali, che permettono di imparare in maniera tradizionale e di collaborare attivamente, senza dimenticare, al contempo, zone per il lavoro individuale per concentrarsi o fare videochiamate.
È una nuova visione che va di pari passo e si intreccia con la sostenibilità sociale, ma anche con quella ambientale perché l’attenzione è volta anche a ridurre l’inquinamento acustico e dell’aria negli spazi del lavoro andando nella direzione di un benessere a 360 gradi. In particolare, Tétris all’inizio di ciascun progetto valuta, attraverso quello che la società definisce il Sustainability code, lo sforzo a livello progettuale necessario per migliorare gli aspetti di sostenibilità.
Ma come poter garantire le condizioni di lavoro ideale in ogni luogo, se si è all’aperto o in spazi pubblici e sui mezzi di trasporto? L’appuntamento è a Venezia, in occasione della Biennale diArchitettura 2023, alla Scuola Grande della Misericordia con la Collettiva diArchitettura del Manifesto dell’Abitare, cui Tétris parteciperà con una proposta che ruoterà proprio sul concetto di lavoro diffuso.
